domenica 16 gennaio 2022
Intervista a Massimo Gasperini della Black Widow
Se dico Black Widow molti tra i più giovani, soprattutto tra i focosi maschietti, penseranno alla sinuosissima Scarlett Johansson con le sue movenze scattanti e feline da supereroina erotica degna di un lavoro del Maestro dell'Erotismo Fantastico Luis Royo.
Tra i più vintage invece la memoria cade sulla storica DARK PROG band albionica omonima che ad inizio anni 70 insieme ai rivali/coetanei Black Sabbath infestavano i palchi Rock come tra le bands più oltraggiose, soprattutto appunto i luciferini Black Widow dichiaratemente di incerta fede religiosa e pericolosamente diretta al versante più sinistro a differenza del combo di IOMMI e soci che erano più dei semplici intrattenitori Horror e Gotici con alcuni testi decisamente più impegnati e socio/politici.
I Black Widow sfornarono un unico vero Capolavoro, quel "SACRIFICE" irripetibile che vale per la scena DARK PROG (insieme a "Death Walks Behind You" degli Atomic Rooster o l'omonimo degli High Tide) quanto un "IN THE COURT OF THE CRIMSON KING" dei KING CRIMSON o "CLOSE TO THE EDGE" degli YES per il PROGRESSIVE ROCK, l'omonimo dei BLACK SABBATH e "SAD WINGS OF DESTINY" dei JUDAS PRIEST per il METAL tutto o "OPERATION:MINDCRIME" dei QUEENSRYCHE e "IMAGES and WORDS" dei DREAM THEATER per il PROGRESSIVE METAL giusto per citare alcuni albums fondamentali della storia del Rock, Prog e Metal.
Un concept album cupo e visionario che verteva su un'ìnvocazione di tipo faustiana al demone Astaroth con tanto di incredibili e oltraggiose inscenate osè e esoteriche sul palco.
Ma al di là di tutto l'apparato scenografico e immaginifico della band albionica, era la qualità MUSICALE a conquistare con un album ricco di sonorità differenti e fiati perfettamente fusi all'insieme GOTICO e ARCANO che emanavano quei solchi del 33 giri.
Ma BLACK WIDOW per il pubblico italiano è anche una gloriosa LABEL che compie quest'anno 29 anni di onorata attività artistica ( e 29 se non ricordo male è un numero estremamente Magico e Cabalistico come il 28, numero del Successo dell'IMMAGINAZIONE).
Una label in grado di non seguire alcun trend imperante e spinta solo da una folle e sana PASSIONE per la BELLA e GRANDE MUSICA che sorvola sulle regole di un Mercato stritolatutto e insensibile al Vero Estro Artistico.
Non tutti gli albums della label brillano allo stesso modo com'è normale che sia, ma ce ne sono alcuni di rara e indiscutibile BELLEZZA.
La sua specialità è tutto ciò che ruota attorno all' Heavy/Dark/Prog/Doom/Space/Glam Metal/Rock sempre alla ricerca non solo di Dinosauri o albums sepolti nelle ceneri del Tempo dimenticati dai più sia del Prog e che dell'Hard, ma anche di bands e talenti Underground che è sempre la parte più viva e vibrante del Mondo Musicale e dell'Arte dove l'Estro Creativo può ancora esprimersi liberamente e volare alto a volte con al propria IMMAGINAZIONE e CREATIVITA' e la casa discografica di Massimo Gasperini e Pino Pintabona, i due maggiori leaders della label genovese, può davvero dire che ha fatto volare la nostra Fantasia sia nei meandri più sotteranei e oscuri del nostro Inconscio che nei Piani più Elevati in cui solo pochi Spiriti riescono a giungere dopo una giusta Progressione del proprio percorso Iniziatico, il quale seguendo l'affascinante DOTTRINA SPIRITICA (e qui parleremo molto di Spiritualità, Magia, Alchimia e tutto quanto fa METAFISICA)di ALLAN KARDEC è aperto a TUTTI in realtà e tutti un giorno potranno ELEVARSI dopo svariate esistenze.
Oltretutto nella mia nuova Line-Up figurano due membri de IL SEGNO DEL COMANDO e ex-Malombra e Zess e sono molto onorato di averli tra i 16 musicisti presenti nell'album.
Ma bando alle ciance iniziamo la nostra conversazione con il valente Massimo, "massimo" leader della label facendo un ironico ma serio parallelo.
1-Ciao Massimo. E’ un piacere intervistarti vista anche la nostra amicizia.
Parlaci un po’ degli inizi di questa label storica e decisamente controcorrente e da culto che è la Black Widow che è anche negozio in una via storica di Genova che ho avuto il piacere di visitare.
MG-Siamo nati nel Giugno del 1990, io sono di Giugno, un Gemelli quindi possiamo dire che la BWR, nell’alchimia, è il mio Gemello perfetto. Avevo una ottima sistemazione come Progettista in una grossa azienda dove guadagnavo molto bene ma ad un certo punto il richiamo della Musica fu troppo forte per resistere, dovevo fare un altro passo nella mia evoluzione e l’ho fatto.
2-I generi principalmente trattati dalla label sono il Dark Rock/Metal, l’Heavy Metal di stampo britannico, il Doom, la Psichedelia, il Glam Rock/Metal e direi soprattutto il Prog sia Dark che più arioso. Dico bene? Da dove nasce questa tua passione per questi generi che già dal nome della label richiamano la storica Dark Prog band albionica che era il contraltare più luciferino e progressive agli storici e mitici Black Sabbath.
MG- Credo sia tutto dovuto ad una mia naturale predisposizione verso certe sonorità, atmosfere, sensazioni, interessi storici oltre ad un qualcosa di Magico che mi ha sempre affascinato. Poi sono una mente curiosa, voglio sempre andare oltre ciò che ci viene raccontato o imposto dalle regole comuni...è più forte di me, ero già cosi da ragazzo ed oggi lo sono ancora di più!
3-Quali sono i prodotti tra i tanti che hai pubblicato di cui vai più orgoglioso e che ti hanno dato più soddisfazioni e quelli che al contrario secondo te avrebbero meritato di più?
MG- Sono, e siamo con i miei soci Pino e Laura, estremamente orgogliosi di”quasi” tutte le nostre realizzazioni...non posso negare di essere molto fiero di avere lavorato con Jacula, Antonius Rex, Black Widow, Pentagram, Delirium, Hawkwind, Nik Turner, High Tide...gruppi dei quali ero un grande fan e dei quali posso dire di essere stato il loro discografico per qualche anno (per alcuni lo sono ancora).
Tra i gruppi diciamo “nuovi”, cioè dagli anni 90 in poi non posso non citare i Malombra, Il Segno Del Comando, gli Standarte, Abiogenesi, Presence e The Black.
4-Come sai nel mio nuovo album “IMAJICA” suoneranno Diego Banchero dei tuoi Il Segno del Comando e ex-Malombra e Zess e anche in misura minore il tastierista del Segno Beppi Menozzi e sono molto onorato della loro presenza speciale.
Qual è l’album che preferisci de Il Segno e dei Malombra e che hanno segnato una Nuova Età del Dark Prog made in Italy?
MG-Amo il primo album dei Malombra in tutto e per tutto, se uscisse oggi lo rifarei uguale anche se il secondo contiene atmosfere incredibili che adoro. Il Segno DelComando è un gruppo che ci sorprende sempre,è un cammino esoterico progressivo entusiasmante ma non posso negare che nessun album mi emoziona come il primo.
5-So che sei una grande amante dei Black Sabbath (e prima o poi farò il mio Tributo Ufficiale e Epico) come me (e come sai ho anche un parente di IOMMI in formazione, il funambolico LUCA GAGNONI, buon sangue non mente!!) e specie nel tuo caso della prima e storica formazione e tra l'altro ripubblicasti anche il bellissimo album d'esordio dai toni quasi Jazz-Rock dei Necromandus prodotti magnificamente da Sir Tony Iommi in un'edizione limitata in vinile e numerata davvero da Collezione "Golden". Quindi non ti chiederò nulla dei Sabbath storici che ovviamente sono una storia a parte e personalmente vedo gli altri Sabbath come una prosecuzione voluta fortemente da Tony Iommi che non si è arreso agli ostacoli del Destino e credo abbia portato alto il nome della band pur tra gli alti e bassi di una situazione che a un certo punto era quasi ridicola e da telenovela con tutti gli avvicendamenti e gli assurdi cambi di nome nell'era con Glenn Hughes che doveva essere un progetto solista del buon Tonino. In ogni caso si avvicendati grandissimi singers come Martin, Dio, Hughes, Gillan, il povero Ray Gillen (R.I.P.) e addirittura Rob Halford e grandissimi musicisti come Cozy Powell, Neil Murray, Vinny Appice, Eric Singer, Dave Spitz, Bev Bevan. Bobby Rondinelli e tanti altri. Davvero niente male per la band numero 1 nel Metal e il signore del Riff!! Quali sono i tuoi albums preferiti della Dio era e della Martin era e ti piacciono gli albums del periodo Gillan e Hughes?
MG-Considero valida ogni epoca dei Black Sabbath ma la prima con Ozzy resterà inarrivabile. Detto ciò con Dio ovviamente Heaven and Hell, non ci sono dubbi, con Tony Martin forse Cross Porpuses, ma non ci sono grandi differenze di livello con gli altri...Born Again con Gillan è pazzesco!
Mi permetto di rispondere su queste tua considerazioni da grande amante di Tony Iommi e soci.
Direi che i dischi con Tony Martin non sono tutti sotto lo stesso livello, indubbiamente la triade "sacra" di "Headless Cross", "Tyr" e il bellissimo e sottovalutato "Cross Purposes" che hai nominato sono molto meglio sia di "The Eternal Idol" che è un gran bel disco ma vittima degli scombossualamenti in seno alla band in quel periodo e di fatto doveva essere il disco che avrebbe consacrato il grandissimo talento di RAY GILLEN con i Black Sabbath (la sua versione bootleg è decisamente alla pari con la bella versione di Tony)e quindi Tony non ha potuto esprimersi liberamente, mentre "Forbidden" è uno dei peggiori albums della band a livello di "Never Say Die" o "Technical Ecstasy", a causa di quella produzione orribile del rapper Ernie-C.
Per il discorso della Ozzy era direi che l'aspetto inarrivabile è semplicemente STORICO, musicalmente e artisticamente parlando i dischi con Dio e Martin in particolare sono decisamente non solo allo stesso livello, ma in alcuni casi anche superiori, sia vocalmente (perché il buon Ozzy ha una voce e solo quella per quanto unica, non è capace di modulazioni da vero singer dinamico alla Martin, Dio, Hughes, Gillan e Gillen per oggettivi limiti e lo dico anche da singer che ha cantato tutte le ere e nel Tributo che farò non trascurerò nessuno di questi grandi singers)che dal punto di vista strumentale, perché Iommi a differenza di un Page o di un Blackmore, ha decisamente evoluto il suo stile e grazie anche ai suoi grandi collaboratori. Tra l'altro il disco che ha avuto più successo è proprio quell' "Heaven and Hell", pietra angolare per tutta la futura evoluzione del METAL stesso (mentre i Sabbath con Ozzy si può dire che fossero più Heavy Rock che Heavy Metal in senso stretto).
6-I dischi della Black Widow sono generalmente avvolti da una particolare aura mistica e occulta/magica e a volte semplicemente fatata o macabra a seconda della band. Ma ci sono anche bands assai particolari come i The Black di Mario di Donato dichiaratamente cristiano oltre che bravissimo e riconosciuto Pittore di grande valore artistico con il suo stile alla Signorelli e Giotto e mi fa piacere rimarcarlo da Insegnante anche di Arte e io stesso considero l'Arte in senso ampio, dove la Musica come diceva Tagore è la Regina delle Arti e i Cantanti quelli più in contatto diretto con il Divino secondo il poeta mistico indiano, come la Vera Religione poichè in grado di unire davvero i popoli e le persone, perché Religione significa Unire appunto e le Religioni pare che dividano. William Blake diceva :"Tutte le Religioni sono un'Unica Immaginazione".
Qual è la tua posizione nei confronti della Religione Cristiana e nel suo opposto e in generale senti di avere un rapporto particolare con il magico e il mistico? Hai mai avuto esperienze particolari in tal senso?
MG-Sono cresciuto con Don Gallo, ne hai mai sentito parlare? Un prete che amava il calcio, (ero il capitano della squadra della nostra parrocchia), e faceva le prediche più nei bar e nelle strade piuttosto che in chiesa. Nel tempo ho avuto un mio personale cammino esoterico ed alchemico e, trattandosi di un percorso di ricerca, questo sai bene che non ha una fine!
7-Un altro punto in comune che abbiamo in comune è l’amore per un Artista così Visionario, Mistico e Unico come William Blake per il quale feci anche la mia Tesi di Laurea in Lettere e Filosofia con indirizzo Artistico e ho scritto anche il brano "THE VOICE OF THE PROPHET" su "GOLDEN METAL" incentrato sulla sua figura e Visione Poetica e Metafisica e direi lo stesso Golden Metal come concetto fu in parte ispirato anche da lui oltre che dall'Alchimia con la sua frase da "JERUSALEM" "METAL is GNOSIS" ossia il Metallo è Conoscenza.
La carissima Sophya Baccini dei Presence con i suoi Aradia ha realizzato a mio modo di vedere uno dei degli albums recenti della label più significativi con il concept sul grande Bardo incentrato su alcuni suoi dipinti "THE BIG RED DRAGON" con tanti ospiti importanti della scena Prog, Metal e Heavy Rock.
Qual’è il tuo rapporto personale con Blake e la sua Arte e anche volendo la sua particolarissima Visione Teosofica se hai avuto modo di approfondirla?
MG-Williamo Blake è stato mio oggetto di studio per anni, il suo lato visionario mi ha aperto porte della conoscenza insospettabili, ho faticato a recuperare alcuni suoi libri originali rarissimi...il tutto è partito dal testo di “Jerusalem” che, anni prima fosse incisa dagli ELP in “Brain Salad Surgery”, ho sentito cantare in alcune cattedrali inglesi e mi tolse il respiro. Sono estremamente orgoglioso della stupenda versione di Sophya Baccini’s Aradia nell’album “Big Red Dragon” dedicato alle opere di Blake.
8-Un altro prodotto della label che ho particolarmente apprezzato da grande amante del buon vecchio Horror o Gotico o semplicemente Cinema Fantastico è stato “E tu vivrai nel Terrore” dedicato al cinema Horror che prende il nome dal Cult di Lucio Fulci figlio dell'argentiano "INFERNO" con tanto di bel Saggio con BOOK in allegato.
Ci sono tante bands e artisti bene o male tutti degni di nota che hanno dato il loro contributo a partire anche da mostri sacri come CLAUDIO SIMONETTI a proposito del Dario nazionale.
E’ prevista qualche nuova operazione del genere in futuro considerando anche il bellissimo altro progetto dedicato alla Science Fiction "Not of this Earth" che vedeva presenti tra i moltio altri anche gli storici campioni svedesi del'EPIC DOOM CANDLEMASS o il bel Tributo insolito ai due "Madmen" paralleli per periodo storico e importanza nel Glam Rock (anche se poi il buon David è andato ben oltre) David Bowie & Marc Bolan?
E una domanda in aggiunta: quali sono i tuoi 10 Horror preferiti di sempre?
MG-Grande opera “E tu vivrai nel terrore” ci impegnò per 4 anni. Presto uscirà una cosa simile dedicata ad H.P.Lovecraft. I films horror che preferisco? Cosi su due piedi ...vediamo: La cosa, Alien, quasi tutti quelli con Vincent Price, Il Mulino delle donne di Pietra, La casa dalle finestre che ridono, L’ Arcano incantatore, Il Segno del Comando, La serie di Quatermass, The Omen, Nosferatu di Herzog, Shining, Lo squalo, Poltergeist, L’ululato, Pic Nic ad Hanging Rock...poi ce ne sarebbe una serie che unisce horror a science-fiction ad esempio L’ Astronave degli esseri perduti, L’invasione degli ultracorpi...
9-Una band che sembra particolarmente adorata e legata alla label è sicuramente quella dei Death SS di Steve Sylvester, considerato che le sono stati dedicati ben due Tributi l’ultimo dei quali addirittura in formato di triplo cd davvero ben fatto e che ho apprezzato particolarmente anche per la presenza di artisti internazionali come Mortiis e Sigh (anche se pure nel primo non mancavano)oltre ad aver pubblicato l'antalogia della prima formazione storica "The Horned God of the Witches" e il vinile con ceralacca del recente "The Seventh Seal", ultimo album prodotto negli U.S.A. con il padovano emigrato negli States a cercar fortuna Fabrizio Grossi che ha lavorato con la label napoletana di grande successo Frontiers Records.
Inoltre Steve ha partecipato a vari dischi della label come "Third Witness" degli Horror Rockers americani Reaper che si ispirarono a quanto pare proprio a loro o il side-project di Steve e membri originali della band Sancta Sanctorum (sempre con la doppia S di mezzo che è una costanza del buon Stefano Silvestri in arte Steve Sylvester)e senzadimenticare neanche la band del tastierista/produttore della band e mio amico Freddy Delirio alias Federico Pedichini con il suo progetto solista e gli ottimi e altrettanto teatrali e cooperiani Freddy and the Phantoms.
Da dove nasce questo forte legame con Steve e la sua creatura?
MG- Ho seguito i DEATH SS dagli albori della loro storia,avevo tante cassette registrate ancora prima che facessero il loro primo album. Ho conosciuto personalmente prima Paul Chain e più tardi Steve Sylvester. Con loro avevamo molti interessi in comune come i film horror, la letteratura gotica, il Glam, i T.REX, il punk, Alice Cooper, l’esoterismo, i Black Widow...era logico che prima o poi avremo collaborato. Steve Sylvester è un vero signore, un amico e talento strepitoso, sicuramente il più grande frontman della scena metal in Italia. Paolo col tempo è cambiato molto ma resta un amico e conservo molti simpatici ricordi con lui.
10-Siamo così giunti alla fine anche se potrebbe essere solo l'inizio, anche in prosepttiva di qualche possibile e molto gradita futura collaborazione su più piani.
E a proposito di piani futuri quali sono quelli della label e come cercherà di rinnovarsi in rapporto a un mercato e una scena sempre più danneggiato dalla cosiddetta “Musica Liquida” digitalizzata, considerato che la label già stampava bellissimi vinili in epoca sospetta prima che diventasse un nuovo trend forse più di forma che di sostanza e reale necessità considerando che oggi i gruppi incidono principalmente in digitale se non totalmente in digitale? Saluta come vuoi i lettori del mio blog GOLDEN METAL Kingdom.
MG-La musica liquida a noi forse può fare il solletico, i nostri clienti ed amici amano le nostre produzioni in vinile e cd, il nostro pubblico cresce ogni mese in Italia e nel mondo, le nostre LIMITED EDITIONS vanno a ruba anche perché sono sempre molto curate e tutte le nostre realizzazioni sono sempre scelte molto attentamente con criterio, logica seguendo le indicazioni che ci arrivano tramite sensazioni che non saprei come definire se non “Magiche”. Devo anche dire che riceviamo molte proposte,troppe e sempre più spesso siamo costretti dover dire di no, ma abbiamo già un grosso numero di produzioni, tra novità e ristampe, da stampare per tutto il 2022 ed oltre. Non avrebbe senso aggiungere altre uscite cosi per averne sempre di più in catalogo ma poi non poterle seguire come ogni produzione merita.
Alcune delle future uscite:
Uno split album con MORTIIS-IL SEGNO DEL COMANDO-FREDDY DELIRIO AND THE PHANTOMS.
TRES, album inedito dei MALOMBRA
Un album dedicato a H.P.LOVECRAFT con band italiane ed internazionali praticamente già pronto.
INTERGALACTIC TOTEM ARKESTRA un concept sulle origini della vita sulla terra con Roberto Gottardi (Runaway Totem) ed una serie di ospiti come David Jackson, Martin Grice, Sophya Baccini, Manuela Vedana, Maurizio Poli...
L’album dei G.O.L.E.M. band di Paolo “Apollo” Negri ex Wicked Minds
Il nuovo dei mitici GLEEMEN con video allegato
Il nuovo de IL SEGNO DEL COMANDO
“THEM” dei PRESENCE
Il nuovo lavoro in studio de IL BALLETTO DI BRONZO e la ristampa di “MONITOR” di LEONERO
Un mini-lp molto particolare di FREDDY DELIRIO AND THE PHANTOMS con ospiti speciali
Un singolo dei DEATH SS
Un album di Space Rock chiamato TRANCD DIMENSIONAL con Nik Turner e membri di Gong ed Amon Duul
C’è molto altro ma per ora basta cosi.
Saluto tutti e vi consiglio di “PENSARE SEMPRE CON LA VOSTRA TESTA, ROCK ON”
Massimo “METAL GURU” Gasperini
Grazie mille della bella e sempre piacevole chiaccherata caro amico e voi che leggete fatevi contagiare in questi tempi di contagi e virus anche e soprattutto "psicologici" da un virus molto più POSITIVO che è quello della VERA PASSIONE per la MUSICA VERA e non usa e getta. Non importa quale sia il genere e quale sia la vostra data anagrafica, per la VERA ARTE non c'è mai tempo e età che conti.
STAY GOLD!!
AG
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