domenica 24 novembre 2019


Ciao Antonio, vorrei iniziare nel più classico dei modi per poi valicare i confini di questa tua Opera Prima su cd a cui hai dato il nome di “Golden Metal- the Quest of the Inner Glory”, per conoscere meglio il tuo mondo interiore. Complimenti per il lavoro svolto, immagino duro e che avrà richiesto molte ore e mesi di dedizione totale e intransigente. Il tuo lavoro comunica la tua passione e il tuo fulgido furore musicale, non lesinando spunti di riflessione andando poi a leggere attentamente i testi presenti nel ricco booklet (gioia di tutti noi “poveri” fruitori seriali di musica). Dopo i meritati elogi, vorrei che tu rispondessi quasi di getto a queste 10 domande che ti sottopongo, senza pensarci troppo. Le sensazioni e le emozioni più vere e quelle che ci fanno meravigliare di noi stessi son quasi sempre quelle di primo acchito. Bene, cominciamo…

1)    Quando si ha la voglia di esplorare e conoscere veramente il lavoro di un’artista si va a visitare la sua mostra, si osservano le sue opere, si vedono i suoi film, si leggono i suoi scritti, si ascolta la sua musica…e in questo caso si tocca letteralmente e si osserva un vinile, un cd o una audiocassetta…la copertina, il retro e l’interno del tuo cd sono molto curati e molto belli, pieni di simboli. Qual è l’immagine che ti è venuta in mente per la creazione del concetto della copertina e spiegaci che significato ha per te.
Ciao Andrea.Grazie mille per le tue belle e accurate osservazioni.
Per la copertina la storia è lunga,nel senso che si tratta di una “Visione”di essa che ebbi molti anni fa e che mi suggeriva questo Cavaliere con il Mantello Rosso che cavalcava su una specie di Bifrost …il che indubbiamente suggerisce le immagini di nordica provenienza e chi ha visto il fil di Branagh “Thor”sa bene cosa intendo.Un film per me importante non fosse altro perché è l’unico che sono andato a vedere a Cinema con la mia amata diversi anni fa(ti chiederei perché l’unico con Lei? E’ un’altra storia molto “lunga”ampiamente descritta in alcuni punti salienti nel booklet con le Liner-Notes).Quindi per me ha un valore doppio questa copertina ,mi ricollega a lei in un qualche modo e alla “Ricerca per l’Amore Vero”ma va anche oltre ovviamente perché è piena di Simbolismi e di Simbologie appartenenti a culture diverse e anche opposte come possono quella egiziana,quella nordica, quella cristiana o quella cinese.

Tutto perché riprende il concetto blakiano di “All Religions are One Imagination”.La “Quest”del titolo è ovviamente anche Spirituale oltre che Romantica & Artistica.Inizialmente doveva essere un altro tipo di copertina che stavo progettando con altri grafici,prima Nello Dell’Omo e poi J.P.Furnier già autore di covers per Avantasia tra i molti altri,ma alla fine anche per l’incredibile velocità con cui mi presento la prima bozza (ne sono occorse ben 9 per arrivare a quello che vedi come prodotto finale e ci sono stati momenti anche “critici”in cui il mio collaboratore voleva abbandonare perché le mie richieste erano sempre molto dettagliate),scelsi Gianluca Carlini della JahnVision Art,con il quale poi ho stabilito un’affinità molto particolare (passata la fase critica)e che si occuperà anche della grafica del nuovo lavoro.
Sicuramente aiuta il fatto che entrambi siamo musicisti(lui con i Great Master & i recenti Sang Real)e amanti di sonorità un po’ fuori dal tempo come quelle dell’Epic Metal vecchio stampo e quindi abbiamo una visione entrambi “Epica”anche della Grafica tra Antico & Moderno che aiuta molto in questo senso.Ora addirittura io faccio i “disegnini”preparatori delle covers e lui poi le rielabora digitalmente,così che abbiamo artigianato & tecnologia in egual misura.

2)    Le liner-notes sono molto esaustive e con dovizia di particolari ci fanno entrare meglio nel pensiero che sta alla base di ogni pezzo. Ma mi chiedevo perché Antonio Giorgio fa musica? Cosa e chi vuoi raggiungere?
Bella questione!!
Perché faccio Musica? Be’ ,la domanda non ha risposta razionale,è qualcosa che sento dentro da sempre tanto che ho composto le mie prime canzoni all’età di 16/17 anni senza alcuna nozione tecnica(anche se questa è l’età in cui sono entrato nel Magico Mondo delle 7 Note perché fui invitato a essere il cantante di un gruppo locale di amici senza alcuna esperienza e fino ad allora la mia passione principale era lo Sport e non la Musica ed ho scelto quindi la Musica più Potente & Energica,che mi faceva saltare dalla sedia usavo dire all’epoca) e spinto esclusivamente dalla Passione e dall’Intuizione.A volte mi appoggiavo anche a cose già esistenti per insicurezza e non conoscenza di molti aspetti tra cui la lingua inglese stessa,poi c’è voluto molto tempo & esperienza,progetti a vuoto e gavette varie tra provini e quant’altro anche per bands importanti come Kamelot,Conception & Royal Hunt tra i tanti altri,per arrivare ad avere un progetto tutto mio e originale basato solo su mie composizioni e sul concetto base di Golden Metal,una mia Creazione.                                                        
Quindi chi e cosa voglio raggiungere? Di base faccio Musica per esprimere me stesso nella mia Totalità e così dovrebbe essere per tutti(ma ahimè non è),non esistono cose fatte a tavolino o per compiacere la massa,questo è certo! Quindi voglio raggiungere principalmente chi è sulla mia stessa lunghezza d’onda e che abbia una forte e versatile personalità,che si affaccia su molti aspetti dell’Arte e della Vita stessa e che nel Metal stesso non sia limitato a un solo sottogenere,ma anzi lo ami da un estremo all’altro,dall’AOR al Black Metal passando per tutto quello che c’è di mezzo!! Detto questo non ci sono limiti di pubblico,ma per dirla alla Nietzche “Faccio Musica per Tutti & per Nessuno”…chi mi ama mi segua,chi no può andare per la sua strada”.

3)    “The Force that lives deep in our Hearts” un verso dalla suite presente nel cd che si chiama “Et in Arcadia Ego”, esprime un concetto molto profondo, su cui potremmo parlare per ore, qui come in altri versi esce fuori il mondo alchemico più che romantico a mio modo di vedere, quel è il testo del cd a cui sei più legato?
Tutti! Sinceramente non c’è un verso che non sento mio e che ho messo lì per un preciso motivo e ho cantato e interpretato con trasporto e convinzione!          
 E credo che se uno ha “Orecchie & Cuore per sentire”lo avverte. Anche per le frase citate da testi poetici “Il Matrimonio del Paradiso & dell’Inferno” & ”Milton”di Blake o romanzi/film come “DellaMorte DellAmore”di Tiziano Sclavi & Michele Soavi e e per la cover dei Dokken(che io chiamo più Remake perché di fatto è una Ricreazione dell’originale,non una semplice interpretazione,ma questo è un approccio che ho per ogni rifacimento),sono Parole e Versi che per me hanno un valore personale & affettivo e quindi le ho fatte mie e inserite all’interno del mio Golden Metal Opus.                             
  Non ha senso rifare musica e testi di altri se non li si sente come parte di sé e della propria vita.In fondo anche i nostri testi riprendono concetti o espressioni presi da altri testi o altre fonti…pensa al titolo “Et in Arcadia Ego”,è una frase alchemica appunto ma anche mistica usata in vari contesti anche pittorici ad esempio.Quindi andare a prendere una frase del genere e inserirla in un tuo brano deve avere un senso di adattamento al proprio mondo interiore e al proprio vissuto anche artistico.La Forza  che vive nel Profondo dei Nostri Cuori è qualcosa che appartiene a TUTTI perché proviene dalla FONTE o SORGENTE che tutto alimenta e ispira e quindi la Musica,l’Arte e tutto ciò che è Bello appartiene a TUTTI ,a tutta l’Umanità e anche oltre!! L’Arte è sempre più grande degli Artisti che sono solo Trasmettitori,Messaggeri di essa.  L’Universo ci parla in un modo sconosciuto alla Ragione e che con la nostra Intuizione in attività possiamo arrivare a percepire perché come diceva Yogananda “Intuizione significa Percezione dell’Anima,qualcosa di sconosciuto ai Sensi e alla Mente”.
4)    Per quale motivo un ascoltatore di musica (non necessariamente di musica Heavy Metal) dovrebbe ascoltare il tuo disco e leggere i tuoi testi?
Ovvio che il mio disco si dirige principalmente agli amanti del Metal (e anche Rock) più Nobile  e “Dorato”perché è il genere(il Rock ovviamente è un Fratello Maggiore,il Rock’n’Roll il Padre e il Blues è il Nonno se vuoi e la Musica Classica una lontanissima Antenata) che più di tutti mi ha dato una Visione del Mondo piena di Immaginazione & di Passione,pur non avendo magari sempre i grandi mezzi che possono avere la Classica o altri generi più “istituzionalizzati”o “borghesi”,anzi la base del Metal è piuttosto Arcaica & Selvaggia per certi versi e ristabilisce il Contatto con Forze più primordiali & ancestrali,anche quando ha una chiara espressione grezza e poco “educata”. Quindi ho voluto anche “Nobilitarlo”con il mio concetto di “Golden Metal”perché “Heavy Metal”è fin troppo grezzo e riduttivo ,il Metal è una musica con un suo vocabolario ricco e variegato che non può essere solo “Musica Pesante”o “Rock Duro”,infatti non sopporto chi magari etichetta il genere dicendo”picchi duro”o “è musica spacca timpani”e banalità varie… questo sono concetti più adatti magari a certo Punk o Metal Estremo imparentato con esso.Il Metal è tanto Paradiso quanto Inferno,musica delicata come forte e decisa,pesante ma anche leggera all’occorenza…               
E’ Musica COMPLETA ,non monodirezionale e quindi non può essere descritta come diretta solo verso il Lato Oscuro o Duro dell’esistenza…Si dirige ovunque e varia a secondo dei suoi Interpreti,ma può portare anche all’Illuminazione o alla Salvezza Spirituale,quindi può avere le più Grandi Ambizioni che ogni Vera Arte deve avere.E poi collegandosi appunto all’Alchimia che era Scienza dei METALLI e alle nobili qualità che ha il Metallo stesso di Bellezza & Conoscenza come decantato dai più grandi Poeti,Mistici e Pensatori,cito ancora Yogananda & Blake,il METALLO DORATO è un’ovvia EVOLUZIONE del concetto limitato e non esauriente di Heavy Metal o di semplice Metal,perché l’ORO è il Metallo più Nobile & Prezioso e anche Puro per definizione.E ci riferiamo simbolicamente a quanto di più Nobile & Puro esista in noi Spiritualmente,non certo all’ORO Materiale e che serve solo a creare altre iniquità e sofferenze. Quindi ogni mio testo o nota è tesa verso questo IDEALE di Conoscenza Diretta e senza fronzoli che potrebbe portare anche all’Illuminazione nell’ascoltatore più ricettivo e anche “Sveglio”.Non può essere ovviamente Musica per “Addormentati”,esiste purtroppo una Barriera in queste Persone che non permette la Pronta Ricezione di certi Concetti e Visioni o Intuizioni.

5)    Secondo te dove ci porterà l’utilizzo spasmodico ormai dello streaming musicale e delle molteplici piattaforme di musica non fisica? Quale è il tuo pensiero in merito a questo argomento?
E’ sicuramente un Male per la fruizione “Sana”della Musica,una specie di Virus che ormai ha infettato il “Sistema”.Non c’è via di ritorno e di sicuro questa fruizione differente è stata sul punto di uccidere quello tradizionale,ma fortunamente lo zoccolo duro della “Vecchia Guardia”di fruitori e appassionati si difende ancora bene e spesso appunto sono musicisti stessi come me. Sicuramente è un problema che affligge più il Pop-Rock,perché infatti di recente in un negozio di Cremona molto fornito di Metal mi è stato detto che in realtà chi compra Metal è la loro Salvezza!!                                       Non c’è paragone con la Passione di chi compra Metal rispetto a chi  compra (molto pochi) Pop & Rock.Quindi il Pubblico Metal si dimostra sempre molto più intelligente e appassionato in questo senso e ciò non può far che piacere!! Anche il pubblico Progressive ha la stessa dedizione perché di base è Musica Eterna come il Metal e che non morirà mai rispetto a musichetta “Usa & Getta”che va di Moda giusto una o due stagioni.                                            
Pensa al Grunge:dove sono finiti tutti quei gruppi e gruppetti di Seattle con camicia di Flanella? Il Metal è ancora qui ed è Vivo & Vegeto nonostante fosse dato per spacciato da quei quattro sapientoni tra critici e giornalisti alla moda!! In realtà il Metal è Musica POPOLARE molto più di quanto si creda,solo che i Mass-Media fanno credere il contrario perché c’è sempre una qualche crociata contro di esso,perché sanno che minaccia le vendite dei gruppi Pop,Rock ,Rap o Dance.Certo quando saranno andati via Maiden,Priest & altri giganti qualche problema ci sarà per rimpiazzarli,ma nonostante questo il Vero Metal sopravviverà e si rigenererà(anche con nuove ottime piattaforme molto gettonate dai nuovi Metallers Underground o meno come Bancamp et similia). Sentivo Cristina Scabbia dire:”E’ arrivato il momento che anche il Metal venga considerato un genere come gli altri!” 
Cara Cristina ti voglio tanto bene ma il Metal non solo è da sempre molto popolare ,ma non ha nemmeno bisogno di essere come gli altri,è già di suo qualcosa “PIU’ di alcuni ALTRI” perché va controcorrente,ha una sua Identità e Dignità e non necessita di “essere come gli altri.
Anche se Lei intendeva più che altro il Metal com’è considerato nel nostro paese rispetto ad altri paesi dove gode di più popolarità e direi anche più rispetto soprattutto in sede live e in studio e in questo Cristina ha pienamente ragione.                                 Oggi molto cose sono migliorate ma tuttavia c’è ancora del pressapochismo in diversi ambiti,anche tra le labels specializzate con cui ho a che fare giornalmente ,dove soprattutto l’artista underground è costretto ad autofinanziarsi e nel peggiore dei casi a regalare un sacco di soldi ad alcune di esse che chiedono cifre assurde,una cosa impensabile all’estero,specie in Germania o nei paesi nordici.Ma come dicevo molte cose sono cambiate e il fatto che gli stessi Lacuna Coil abbiano registrato il loro ultimo album totalmente in Italia,loro che sono il nostro maggiore prodotto d’importazione e successo all’estero,significa che anche in Italia le cose sono diventate di Serie A e non di Serie C o peggio come 20 o 30 anni fa.
6)    Quale è il disco di un altro artista o gruppo che avresti voluto comporre, senza pensarci troppo, anche non necessariamente metal (ho imparato a conoscere la tua ampia cultura musciale) e per quale motivo?
Sicuramente a livello “Universale”sarebbe bello entrare nella Mente Creativa Assoluta di un Beethoven,un Wagner,un Mahler o un Bach ma tornando al Metal in senso stretto direi che i due Marriage dei Virgin Steele del mio “Mentore”, ma anche prezioso Amico “Artistico” David Defeis sono davvero Metallo Fuso & Colato pieno di ORO & Argento Splendente,Ricco & Entusiasmante dalla prima all’ultima nota o testo. Certo ci sono opere di Dream Theater, Queensryche, Black Sabbath,Kamelot,Fifth Angel,Iron Maiden,Dokken,Fates Warning e molti altri altrettanto mirevoli se non addirittura superiori(concetto comunque molto relativo in Arte,perché di fondo l’Arte non è uno Sport,ma un ‘Espressione estremamente profonda e genuina del proprio ESSERE),ma in David c’è qualcosa in più in termini di perfetta Fusione tra Mente,Corpo & Spirito fosse anche perché di base i Virgin Steele sono più una sua Creatura e le composizioni sono tutte sue dirette Emanazioni per quanto in questi due albums fosse decisivo l’apporto chitarristico di Pursino e il drumming fantasioso di Avyzian o più poderoso di Gilchriest. Forse per il semplice fatto che anche il mio progetto poggia principalmente sulle mie Idee,sulle mie Creazioni e sulla mia Supervisione di tutti gli aspetti “altri”.E poi perché lo stesso David ha cercato di infondere qualcosa in più nel genere sublimandolo con altre Espressioni Artistiche,senza dimenticare il comune amore per il Romanticismo,per l’Epica e per autori come lo stesso Blake(i due Marriage hanno lo stesso titolo del Poema Epico di Blake,anche se David dice di non averlo saputo fino a quando non glielo rivelò Gilchriest nel suo inserimento in formazione.Nel secondo capitolo infatti e anche in “Invictus”terzo capitolo della Saga originariamente chiamato “A Season in Purgatory”,sono chiarissimi i riferimenti alla poetica e alla filosofia blakiana. E inoltre David ha inserito nel suo Epic Metal momenti jazzati,parti impressionistiche alla Debussy e armonie davvero inusuali per il Rock.

7)    Sei una persona poliedrica e dalla vasta cultura nel campo delle Arti. Pensa a 2 film che possono descrivere quello che sei e quello che vorresti essere tra qualche tempo.
Interessante quesito:2 films sono pochi ,la mia lista potrebbe essere lunghissima e suddivisa per generi e sottogeneri come in Musica,ma volendo fare un riferimento a presenti e futuri lavori(nel cassetto ci sono due concept ispirati a questi films che non so quando e come vedranno la Luca un giorno) anche discografici,allora ti dico “Excalibur”di John Boorman e “Cabal”di Clive Barker(anche e soprattutto Libro in questo caso),non solo perché in parte già hanno influenzato “Golden Metal”in varie piccole sfumature,ma anche perché ben rappresentano il mio lato  “Epico/Nordico/Wagneriano”da una parte e “Gotico/British/Blakiano” dall’altra.
Ne aggiungo un terzo che è di Fantascienza,ossia “Stati di Allucinazione (Altered States)”del visionario Ken Russell,che ben descrive il lato Psicologico/Filosofico tipicamente Junghiano a cui mi riferisco in brani come “Forever We Are One”(esiste un lyric video con scene del film visibile solo sulla mia pagina Facebook www.facebook.com/antoniogiorgio7 ) e un quarto per rappresentare la nostra Italia,ossia il dylandoghiano “DellaMorte DellAmore(Cemetery Man)” (anche qui esiste un video sulla stessa pagina Facebook per il brano sabbathiano “The Reaper”) di Michele Soavi che ben racchiude la mia poetica sull’Eterna Dicotomia di Amore & Morte su cui è praticamente costruita tutta la Poesia e Letteratura Romantica & Gotica e non solo:e poi è tratto dal romanzo più famoso di Tiziano Sclavi,il mitico papà di Dylan Dog che di fatto nasce proprio da DellaMorte DellAmore. Passato,Presente & Futuro (titolo anche di un mio Doppio CD Demo”Past,Present,Future” ,Maniac Demo su“Metal Maniac”di qualche anno fa) sono ben rappresentati dai tre Generi del Fantastico,ossia Fantasy,Horror & Fantascienza.

8)    Se tu, Antonio, potessi fermare in questo preciso istante, le lancette del Tempo nella tua vita passata, presente e futura, in che punto le fermeresti? Scegli un unico punto.
Ecco vedi che non esiste il caso,non avevo neanche finito di rispondere alla tua domanda precedente con Passato,Presente & Futuro che la tua domanda si collega “magicamente”a questo concetto(e attento all’spetto “Magico”per gli sviluppi discografici futuri,piccolissima Preview)!!
Ti dico 1998 senza alcun dubbio per motivi strettamente romantici ,perché è l’anno in cui ho conosciuto la mia ex-amata Anna Rita Labattaglia(incontrata nel posto giusto al momento giusto) ed era il Tempo e lo Spazio in cui tutto poteva determinare una differente piega delle cose e degli eventi che poi hanno preso una strada decisamente negativa e differente .In quello stesso anno l’ho persa quando è partita per lavoro in un’altra città,Mirandola in provincia di Modena,e lì ha conosciuto quello che è divenuto in seguito il marito e che ha determinato la nostra prima rottura fondamentale.                                                                   
Ecco se potessi tornare indietro rifarei tutto daccapo e non me la lascerei sfuggire,anche perché è stata un po’ colpa mia e alla mia poca attenzione nei suoi riguardi visto che nel contempo seguivo una persona che conoscevo prima di lei e che amavo o credevo di amare più di lei.                                                 
Il tempo mi ha detto che non avrei potuto fare una valutazione più sbagliata e che ho perso forse l’unico Vero Amore della mia Vita (o almeno quello più COMPLETO ,almeno fino a questo momento)anche a causa della mia “mancata percezione”dello Stato delle Cose.                                                
Purtroppo non siamo sempre in grado di cogliere l’ATTIMO e in seguito ne paghiamo amaramente le conseguenze.                                                            
Ho capito che il mio Amore per lei era più importante rispetto a quello per l’altra nel momento in cui l’ho persa…una Dura Legge della Vita.                     
A parte l’Amore comunque il 1998(e direi anche la fine del 1997) era un anno  e un periodo che ricordo come il più Felice della mia Vita,pieno di Gioia di Vivere e di Scoperta di tanta Arte,Musica e stimoli Filosofici.                    
22 anni è un’età bellissima e importantissima e poi erano anni anche musicali stupendi in cui uscivano albums meravigliosi soprattutto nel Metal.Avevamo meno tecnologia ma tutto era più Genuino & Entusiasmante.                                
Tuttavia non rimpiango nulla essendo molto FATALISTA e credo anzi che tutto doveva accadere esattamente così e che ogni periodo ha i suoi momenti belli e tristi e che il Vero Momento MIGLIORE deve essere sempre il PRESENTE se non si vuole morire già prima!!                                                   
E tra l’altro se non avessi perso Anna Rita non avrei incontrato Cristina Scabbia e per ben 4 volte in meno di un anno!!!! Una persona che ha catturato completamente la mia attenzione anche per il suo lato prettamente artistico e per il suo naturale carisma e non potevo ricevere ricompensa migliore anche se non si può dire che sia tutto rose & fiori,anzi!!Ma in questa cosa non ho nulla da perdere e ormai è questa la mia Filosofia nell’ambito affettivo e privato.

9)    La ricerca della Gloria Interiore cosa è per te? Quali sono i mezzi e i modi per raggiungerla?
E qui ci ricolleghiamo al capolavoro epico & wagneriano di Boorman (“Excalibur”)
ben rappresento dal Cavaliere della Cover Art che sembra provenire da una Ricerca del Graal (che poi vedi nel Retro in forma Alchemica)dopo aver attraversato Lande Desertiche e piene di Morte (nota i Teschi e i Corvi Neri di “odiniana”memoria ai margini della Cover Art)e che quindi possiamo assimilare anche al Parcifal del Film:è la Ricerca del PROPRIO POSTO NEL MONDO.Non una ricerca senza fine e al limite della Follia del proprio IO,ma una ricerca sana del proprio Destino in rapporto al nostro ruolo nella Vita di tutti i giorni.                                              
Quindi per me può essere il fatto di essere un Artista,un Musicista Metal che vuole arrivare al Castello Dorato della Saggezza che vedi sopraelevato come la Terra Immaginaria di Laputa per simboleggiare una Terra al di sopra del Terreno e del Reale,ma per farlo deve attraversare l’Arco della Vita e dei suoi Insolvibili Enigmi rappresentati dai due Angeli  con volto Oscurato con Spada simili ai”Blind Guardians”della band omonima(tra l’altroi c’è un certo non voluto parallelismo con la cover art di Marschall realizzata per ”Imaginations from the Other Side”che adoro,dove vedi due mondi che rispecchiano e non capisci quale sia quello Reale,se quello della Fantasia o della Realtà e in verità sono anche mischiati).                               Quindi non sappiamo se il Cavaliere arriverà al Castello della Conoscenza, questo solo il tempo potrà dirlo e forse potrò risponderti una volta arrivato nell’Aldilà!! Ah! Ah!Ah!                                                                                          
Ma in verità voglio anche anticipare che questa Ricerca si rivelerà anche in parte illusoria nel secondo capitolo,in cui il Protagonista Gabriel Raven comprenderà che la Vera Ricerca in realtà culmina esattamente da dove è cominciata,ossia dal proprio Vero Sé perché di fatto non conta dove arrivi ma dove già sei,se sei nel tuo Castello Interiore della Saggezza puoi arrivare in qualunque luogo come vedi rappresentato nella Retro Cover e tuttavia rimanere centrato nel tuo vero Sè,perché hai scoperto la Vera FONTE di ETERNA VITA e ETERNA GIOVINEZZA,la Pietra Filosofale che trasforma tutti i Metalli Vili in ORO Spirituale!!
  I mezzi e i modi sono sicuramente l’Arte ,il Golden Metal (o Golden Music) nel mio caso,ma non solo.                                                                                    
Occorrono anche una sincera Ricerca Spirituale che sia concreta e applicata alla vita di tutti i giorni,la capacità di riconoscere i propri errori e limiti (quelli da me elencati nella mia Storia d’Amore poc’anzi ad esempio) e esseri quindi Consapevoli,che è la cosa più importante.                                            
Perchè si può crescere e migliorare solo se si è consci dei propri limiti e quindi fin dove davvero ci si puo’ spingere.                                                                
  Quindi la Regola d’Oro è ESSERE ciò che si è davvero senza seguire modelli o senza cercare di emulare qualcun’ altro o raggiungere i suoi livelli.  
Il nostro LIVELLO è quello GIUSTO & PERFETTO per noi,noi possiamo raggiungere solo il nostro Essere più Vero non quello di altri.Tutto qui.             
Il mio Livello è il GOLDEN METAL/GOLDEN MUSIC (le iniziali sono le stesse) in senso Musicale ben rappresentato dalla Visione dell’Interno del Castello nella Terza di Copertina (parte di un Trittico appunto con Front & Retro)con la Colomba simbolo dello Spirito Santo che alberga in ognuno di Noi e che ci guida al Palazzo della Saggezza nell’ADESSO, nel QUI & ORA  se riusciamo ad ascoltarlo,sentirlo e vederlo con il nostro Terzo Occhio Immaginativo.

10)           Antonio Giorgio può ringraziare una persona in particolare che ha contribuito in maniera profonda e determinante alla sua attuale formazione spirituale e mentale.

Purtroppo non è di questo Mondo o almeno non nella Realtà come lo conosciamo ma siccome non credo nel Tempo e nello Spazio che sono solo Illusione così come la Vita & la Morte,lui è sicuramente Eternamente Presente:è sicuramente uno( o “il” )Vero Vate Interiore,Artistico e Spirituale,ossia Sir William Blake.                                             Tra l’altro come avrai visto è anche presente come sé stesso nel Concept che accompagna ,anche se non in maniera diretta,il concept dell’album come sé stesso incontrando il suo “discepolo” Gabriel Raven nell’Altro Lato,che poi sarebbe il mio Alter Ego artistico.                                                               
Nessuno più di lui ha saputo donarmi una Visione Artistica Completa e minuziosamente “organizzata”per dirla a suo modo.                                        
Ricordo i pomeriggi passati in Biblioteca all’Università a leggere un bellissimo saggio su di lui di Kathleen Raine  e il suo capolavoro “Jerusalem” ,poi entrambi comprati nella stesse bellissime edizioni qualche anno dopo (il secondo nel 2003,altro Anno Magico per me)e studiato ancora più approfonditamente fino a scrivere una Tesi di Laurea sulla Poetica & Filosofia Blakiana del Matrimonio degli Opposti.                                 
Quindi Sir William veglia ancora su di me e fai si che il mio “Golden Metal”trovi il giusto posto nel Mondo & nell’Universo e di conseguenza anche io trovi il Giusto Equilibrio negli affetti e nel lavoro,anche se come si dice ,”il Futuro è Ora”e non bisogna aspettare Domani per realizzarsi e sentirsi già Felici e esattamente dove si vorrebbe stare.                                                             
Se si è felici nel Presente il Futuro verrà da sé e anche le sofferenze Passate troveranno nuovo senso.

Grazie Antonio per le risposte, sicuramente scaturite secondo la tua onestà intellettuale e assecondando le tue pulsioni più viscerali. Forse ti aspettavi domande incentrate più sui tuoi pezzi nel particolare, ma quel lavoro lasciamolo agli specialisti che son così bravi.
Attendiamo con curiosità, a questo punto il tuo nuovo lavoro, ormai in uscita.


Andrea Manente “Alkahest78”

sabato 26 gennaio 2019

Antonio Giorgio's GOLDEN METAL (The Quest for the Inner Glory)-2017 Andromeda Relix/GT Music/AGM Productions

http://www.flashfw.it/Homepage.php?page=Rubriche/Antro

PER CHI ASCOLTA – Metal sinfonico and many more....
…...and many more perchè l'artista avellinese al suo debutto solista,nei quasi 70 minuti di musica proposta, passa dal metal sinfonico dell'iniziale “Golden Metal”,comunque valido anche se forse troppo derivativo dai primi Rhapsody, al power prog della seguente e discreta“Lost & Lonely”.
Se “The Vision” è heavy epic a là Virgin Steele,inficiato solo dalle non perfette vocals del mastermind, “The Calling/The Voice of the Prophet”,bello l'inciso di piano che la introduce, è power sinfonico ad alta gradazione metal,con stacchi speed e digressioni ancora prog and epic. La lunga suite “ Beyond Heaven and Hell”,inizia con l'acustica “The Eternal Rebellion”,continua con il power ben strutturato di “Luminous Demons”,ancora Virgin Steele allo stato selvaggio e si conclude con l'ancor più power and epic “Keeper of Truth” forse il miglior episodio dell'intero lavoro. “The Reaper” dopo il sognante inizio si trasforma ben presto in una power song pregna di influssi dark and prog che prelude all'irrompere di “Forever We Are One” altro ottimo episodio di power prog ancor malignamente dark ma caratterizzata da breaks speed e digressioni sinfoniche.
La seguente suite “Et in Arcadia Ego” è la summa del credo musicale di Giorgio,mentre la conclusiva “Alone Again”è power sinfonico ancor di discreta fattura.In conclusione,un lavoro interlocutorio,troppa carne al fuoco a mio modesto parere,ma sicuramente piacevole da ascoltare.
La produzione andrebbe migliorata mentre l'artwork è bellissimo.......................................U.C.
75/100